In cosa consiste la consulenza immobiliare Due Diligence? Questo concetto, che è di derivazione anglosassone, si può tradurre con “dovuta diligenza”, e sostanzialmente spiega la natura investigativa dell’attività di consulenza immobiliare: chi si occupa di questo servizio, come lo Studio Mazzeo, raccoglie e analizza delle informazioni. L’attività di Due Diligence viene spesso richiesta in ambito immobiliare o finanziario, in particolare durante i procedimenti di cartolarizzazione. L’obiettivo è quello di valutare eventuali rischi e possibilità di default. Cos’è la Due Diligence Immobiliare Nel momento in cui si ha la necessità di valutare il valore di un immobile, è possibile richiedere l’attività di indagine e di approfondimento. Quando si riferisce al settore immobiliare, la pratica di Due Diligence consiste nell’analisi attenta delle caratteristiche di un immobile. Ma quali sono gli aspetti che vengono analizzati? Iniziamo dall’aspetto legale, in cui possono essere controllati le visure catastali, le ipoteche volontarie e giudiziali, l’atto di provenienza e i contratti di locazioni. Poi, si passa all’aspetto tecnico e progettuale, analizzando la planimetria, la qualità e lo stato di un edificio: si valutano i costi, ma anche i tempi per adeguare l’immobile, magari effettuando delle riparazioni o dei rifacimenti, o ancora il cambio d’uso o la riqualificazione. Un’analisi che abbraccia numerosi aspetti, quali quelli ambientali, impiantistica e anche la struttura stessa dell’immobile. Infine, c’è anche l’aspetto economico, perché stiamo pur sempre parlando di un’analisi completa: l’immobile viene valutato in ogni sua parte, anche considerando la zona in cui si trova, così come l’andamento del mercato immobiliare in base all’uso (residenziale, commerciale, eccetera). Sostanzialmente, la fase di Due Diligence immobiliare si basa su un’analisi completa, in modo tale da valutare informazioni, dati, valore di un immobile. Si svolge praticamente sempre nel momento in cui c’è una compravendita, ed è un’analisi sovente richiesta dagli investitori istituzionali prima di acquistare un immobile. Questa raccolta di dati è a dir poco fondamentale per essere informati sull’immobile. Come si redige? Abbiamo visto, dunque, che la valutazione Due Diligence immobiliare consiste nella raccolta di dati. Ma come si redige? In realtà ci sono più parti da affrontare: catastale, amministrativa, strutturale, impiantistica, urbanistica/edilizia, sicurezza e ambientale. Non stiamo parlando unicamente di raccogliere e leggere dati, ma di veri e propri controlli, così come sopralluoghi, che consentono di verificare, confrontare e confermare le informazioni raccolte. Perché, sì, possono esserci anche delle inesattezze tra le informazioni e lo stato di fatto. Naturalmente, per effettuare un’analisi completa, c’è bisogno di saper incrociare i dati, saperli interpretare, così da confermarli. No, non è affatto un’operazione semplice, poiché è fondamentale avere competenze teoriche e pratiche sull’analisi, dunque è indispensabile rivolgersi a figure professionali specifiche come lo Studio Mazzeo. Quali sono i vantaggi della Due Diligence Immobiliare? Immaginiamo di voler fare un investimento. Nessuno di noi vorrebbe mai perdere soldi, anzi: nessuno di noi vorrebbe mai acquistare un immobile per poi andare in perdita. Dunque, poter richiedere un quadro dettagliato della situazione immobiliare è un vantaggio già di per sé: ovviamente, ce ne sono molti altri. Pensiamo a eventuali minacce: durante la fase di compravendita, possiamo individuarle e risolverle in anticipo sui tempi, senza rallentare così l’acquisto e tutti gli aspetti burocratici. Riuscire a raccogliere più informazioni possibili è importante, al di là di tutto, anche perché si sta parlando di indagare in maniera tecnica e approfondita. Un ulteriore vantaggio è quello di ridurre i tempi della trattativa di compravendita, poiché si vanno a mitigare tutti quei potenziali rischi/fattori che possono allungare la questione. Poniamo anche la questione sicurezza: sapere tutto su un immobile ci permette di fare un acquisto molto più consapevole, ma soprattutto sicuro. Conosceremo tutto di un immobile, potremo gestire la transazione in modo efficace, verificando tutte le condizioni e prevenendo eventuali criticità. Non è affatto poco: strutturando e pianificando la consulenza di Due Diligence, che si articola in tre fasi (preliminare, operativa e redazione del report), è possibile dormire sonni più sereni e fare un investimento senza rischi. Navigazione articoli Come scegliere i profumi per gli ambienti di casa? Perché arredare casa con il lampadario di Murano?