I chiusini in ghisa sono elementi fondamentali per le infrastrutture urbane, utilizzati per coprire e proteggere pozzetti e reti fognarie. Resistenti e durevoli, vengono impiegati in diverse applicazioni, dalla gestione delle acque piovane alle reti di telecomunicazioni. Se stai cercando soluzioni affidabili per la copertura dei pozzetti stradali, puoi trovare un’ampia gamma di chiusini e caditoie in ghisa su Echome, un portale specializzato in prodotti per l’edilizia e l’urbanistica. Andiamo a scoprire le principali tipologie di chiusini in ghisa, come aprirli in sicurezza e quali sono i loro pesi in base alle diverse categorie. Tipologie di chiusini in ghisa I chiusini in ghisa sono i classici tombini che vedi sulle strade o nei marciapiedi. Sono coperture in metallo, solitamente fatte di ghisa, un materiale molto resistente e durevole. Servono per chiudere e proteggere l’accesso a condutture sotterranee, come fognature, reti idriche o cavi elettrici. Grazie alla loro robustezza, i chiusini in ghisa possono sopportare il peso di veicoli e pedoni senza rompersi. Alcuni hanno anche disegni antiscivolo sulla superficie per migliorare la sicurezza. Si distinguono in base alla classe di resistenza e al tipo di utilizzo. Le principali categorie sono definite dalla normativa UNI EN 124, che suddivide i chiusini in sei classi principali, vediamo quali sono. Classe A15: per aree pedonali e ciclabili, con carico massimo fino a 1,5 tonnellate. Classe B125: adatti per marciapiedi e parcheggi privati, con resistenza fino a 12,5 tonnellate. Classe C250: impiegati su banchine e margini stradali, con carico fino a 25 tonnellate. Classe D400: la tipologia più comune nelle strade cittadine, con capacità di carico fino a 40 tonnellate. Classe E600: progettati per aree industriali e portuali, resistono fino a 60 tonnellate. Classe F900: utilizzati in zone ad altissimo traffico come piste aeroportuali, con una resistenza fino a 90 tonnellate. Oltre alla classificazione per carico, i chiusini in ghisa si differenziano per il design della copertura, che può essere piena, grigliata o con fori di drenaggio. Le versioni con griglia sono spesso utilizzate per migliorare il deflusso delle acque piovane, mentre i modelli con coperchio pieno garantiscono una maggiore protezione dei sottoservizi. Come aprire i chiusini in ghisa L’apertura di un chiusino in ghisa richiede attenzione e strumenti adeguati per evitare danni alla copertura o infortuni. Ecco alcuni passaggi fondamentali per eseguire questa operazione in sicurezza, nel caso si decida di non contattare un tecnico. Indossare dispositivi di protezione: guanti antiscivolo e scarpe antinfortunistiche sono consigliati per prevenire incidenti. Utilizzare un apposito gancio solleva chiusini: questo strumento consente di agganciare il chiusino e sollevarlo senza sforzi eccessivi. Levare eventuali detriti: spesso lo sporco e i residui si accumulano lungo i bordi del chiusino, rendendone difficile l’apertura. Usare una leva o un cacciavite per rimuovere eventuali incrostazioni. Esercitare una pressione graduale: se il chiusino è bloccato, evitare colpi bruschi e provare a muoverlo lentamente in più direzioni. Richiudere correttamente: dopo l’ispezione, assicurarsi di riposizionare il chiusino in modo stabile per evitare pericoli per pedoni e veicoli. In alcuni casi, soprattutto per chiusini molto pesanti, è necessario l’uso di attrezzature meccaniche come sollevatori idraulici. Quanto pesano i chiusini in ghisa? Il peso di un chiusino in ghisa varia in base alla classe e alle dimensioni del coperchio. Di seguito alcune indicazioni generali. Chiusini classe A15: peso medio tra 10 e 20 kg. Chiusini classe B125: peso tra 30 e 50 kg. Chiusini classe C250: peso compreso tra 50 e 80 kg. Chiusini classe D400: possono pesare tra 80 e 120 kg. Chiusini classe E600 e F900: superano i 150 kg, arrivando anche a 250 kg nei modelli più robusti. Il peso dipende anche dal diametro del coperchio e dallo spessore della ghisa utilizzata. In generale, maggiore è la capacità di carico del chiusino, maggiore sarà il suo peso. I chiusini in ghisa rappresentano un elemento essenziale per la sicurezza e la gestione delle infrastrutture urbane. Conoscere le diverse tipologie, i metodi di apertura e il peso specifico dei chiusini consente di scegliere il prodotto più adatto per ogni contesto, garantendo durabilità e affidabilità nel tempo. Se hai bisogno di acquistare chiusini di qualità, puoi trovare una vasta selezione di chiusini e caditoie in ghisa su Echome, un punto di riferimento per materiali edili e urbanistici. Navigazione articoli Dove trovare strumenti per bricolage e giardinaggio online? Basta un solo click Sistema antimuffa: come scegliere la soluzione definitiva per la tua casa