Sostituire i nastri del tapis roulant è semplice? Se lo chiede chi ha acquistato un tapis roulant “domestico” e lo utilizza con una certa frequenza. L’idea di dover sostituire l’intero tapis roulant preoccupa, dunque ci si chiede se sia possibile sostituire il componente che più degli altri tende all’usura, il nastro per l’appunto. La risposta è affermativa. In vendita vi sono dei nastri che fungono da pezzi di ricambio. Ovviamente, per sfruttare al massimo questa opportunità è necessario prendere alcuni accorgimenti e conoscere alcuni aspetti. Per esempio, i segnali che suggeriscono la necessità di cambiare il nastro, le indicazioni da seguire nel momento in cui si acquista il nuovo pezzo e via discorrendo. Ne parliamo in questa breve ma esaustiva guida. Il problema dei nastri dei tapis roulant che si consumano Quello dei nastri è uno dei problemi più pressanti, relativamente all’esperienza d’uso dei tapis roulant. Il motivo è semplice: sono le componenti maggiormente soggette a usura. Devono fare i conti con il peso dell’utilizzatore, sopportare tantissime sollecitazioni meccaniche. D’altronde, il tapis roulant è decisivo solo se viene utilizzato con costanza, almeno qualche ora a settimana, se lo scopo è mantenersi in forma o addirittura dimagrire. Ecco dunque che, in relativamente poco tempo, il nastro può deteriorarsi, rendendo la corsa più difficoltosa, sia per le asperità crescenti sulle sue superfici, sia per una tendenza a “scarrellare”. L’ipotesi peggiore, improbabile ma niente affatto remota, è il cedimento del nastro, con tutto ciò che ne consegue in termini di rischio infortunio. E’ ovvio che si debba intervenire molto prima, quando il nastro sta lanciando segni di usura ma non ha ancora compromesso l’esperienza d’uso. Come capire quando il nastro va cambiato Ogni quanto va sostituito il nastro del tapis roulant? Per rispondere a questa domanda è necessario distinguere tra il ciclo di vita del tapis roulant nel suo complesso e il ciclo di vita del nastro. Il primo, se tenuto bene e utilizzato correttamente, può durare anche anni, sebbene in media non vada oltre i due-tre anni di utilizzo frequente e costante. Discorso diverso per il nastro, che può durare dai tre ai sei mesi. Tuttavia, il consiglio è di non procedere con scadenze precise, ma agire alla bisogna. Ovvero, quando si notano i primi segnali “importanti” di usura. In genere dovrebbero suonare come campanello di allarme la presenza di asperità lungo la sua superficie e una certa tendenza a scorrere in maniera irregolare. In realtà, sostituire i nastri del tapis roulant è più difficile di quanto si possa pensare. Infatti, occorre prendere determinati accorgimenti in modo da effettuare un buon acquisto. Per prima cosa, va cercato un nastro delle dimensioni identiche a quello da sostituire. Ciò significa che quest’ultimo dev’essere prima misurato. Come fare? Semplice: il nastro va prelevato dalla sua sede e steso per tutta la sua lunghezza. L’operazione andrebbe eseguita più volte, in modo da evitare errori. Infatti, basta inclinare di pochi gradi il metro che si utilizza come misuratore per ottenere dei valori sbagliati. Una volta accertate le dimensioni del nastro e individuati alcuni modelli compatibili, occorre procedere con una seconda cernita. Lo scopo dovrebbe essere individuare prodotti dal buon rapporto qualità prezzo. Per qualità, nello specifico, si intende la fattura dei materiali utilizzati, nonché la presenza di alcune feature interessanti, come l’antiscivolo e l’antistatica. Queste caratteristiche permettono un utilizzo in sicurezza e allungano il ciclo di vita del nastro. A chi rivolgersi In giro vi sono molti negozi che vendono pezzi di ricambio per tapis roulant. Il consiglio è però di rivolgersi agli e-commerce specializzati, in quanto propongono prezzi mediamente più bassi e forniscono un’offerta adeguata, varia e ampia. Tra i migliori e-commerce specializzati spunta FitnessDiscount. E’ impegnato nella vendita di nastri per tapis roulant, altre componenti di ricambio, tapis roulant veri e propri e altri attrezzi per trasformare una qualsiasi stanza della casa in una piccola palestra. Spicca proprio per l’ampiezza dell’offerta, ma anche per la qualità. L’ecommerce, poi, è strutturato bene, in modo da rendere il percorso di scelta e di valutazioni più agevoli. Le descrizioni sono abbondanti ma esaustive, le foto ben scattate. I prezzi, infine, sono più che ragionevoli. Navigazione articoli Perché aprire una casa vacanze Traduzione sito web: aprirsi a nuovi mercati partendo dal web