Lo psicologo per bambini interviene nel momento in cui i piccoli manifestano dei segnali di disagio emotivo o comportamentale che persistono nel tempo. I genitori dovrebbero essere attenti ai segnali di allarme e non esitare a chiedere un aiuto professionale allo psicologo per bambini, se necessario. Non a caso, l’intervento precoce può prevenire lo sviluppo di disturbi più gravi e favorire il benessere psicologico del bambino in un momento delicato come quello della crescita e dell’affermazione del sé. A questo proposito, alcuni segnali lampanti da tenere in considerazione sono i cambiamenti improvvisi nell’umore, anche a rotazione nella giornata, dei problemi di apprendimento finora mai manifestati, una certa ansia eccessiva, una tendenza all’isolamento sociale o ancora un’aggressività incontrollata. Quando si decide di portare un bambino dallo psicologo, è consigliabile cercare un professionista specializzato nell’età e nei problemi specifici del bambino, poiché la collaborazione tra genitori, bambino e psicologo diventa intima e pronta a elargire dei risultati positivi. Rivolgersi a uno psicologo non è un segno di debolezza, bensì una scelta saggia finalizzata al benessere del bambino. Difatti, durante le sedute con lo psicologo, il bambino viene incoraggiato a esprimere le proprie emozioni e i sentimenti provati in un ambiente sicuro e protetto. Inoltre, vengono forniti strumenti pratici per affrontare le difficoltà quotidiane in maniera efficace e duratura. I segnali del disagio di un bambino Riconoscere i segnali di disagio in un bambino in maniera tempestiva permette di intervenire precocemente e garantire fin da subito un supporto adeguato. Purtroppo, i bambini si trovano a volte in difficoltà nel gestire le emozioni, poiché non sanno come reagire al cospetto di quelle a valenza negativa. Pertanto, hanno bisogno di qualcuno che sappia esplicare loro l’accezione e, di conseguenza, guidarli nella trasformazione in qualcosa di gestibile. Uno dei primi campanelli d’allarme si rivela nel cambiamento repentino nel carattere o nel comportamento abituale del bambino, come l’affiorare dell’irritabilità o di una tristezza costante. Laddove un piccolo prima si dimostrava energetico e motivato, ora si scorge negli occhi un alone di paura e di sofferenza. In questo caso, il cambio di prospettiva è da considerarsi pericolosa per il suo umore. Inoltre, prestare attenzione a eventuali disturbi del sonno o dell’alimentazione che possono manifestarsi all’improvviso sono un altro carico di disagio paventato. Soprattutto quando il bambino non ha mai presentato questa tipologia di problemi prima d’ora. La conseguenza vira diretta al consulto con il pediatra e poi eventualmente con lo psicologo per bambini specializzato. Nondimeno, la mancanza di interesse nelle attività quotidiane o la ritrosia nel relazionarsi con gli altri, se non sono degli atteggiamenti passeggeri, possono essere ulteriori segnali di avvertimento da tenere sotto controllo. Benché, più in generale, sia i problemi emotivi che fisici dovrebbero essere valutati con puntigliosità al fine di non scambiare un semplice passaggio dovuto alla crescita come un problema celato e complesso da gestire da parte del bambino. Lo psicologo per bambini: uno specialista del benessere Il ruolo dello psicologo per bambini è quello di comprendere e affrontare le sfide emotive, comportamentali e relazionali in corso d’opera che i bambini incontrano inevitabilmente durante le varie fasi di crescita e di sviluppo ormonale. Per questo motivo, gli psicologi per l’infanzia utilizzano una varietà di approcci terapeutici personalizzati per aiutare i bambini a superare difficoltà come ansia, depressione, traumi o problemi di apprendimento. Nondimeno, collaborano a stretto contatto con genitori, insegnanti e altri professionisti per garantire un supporto completo al bambino. Difatti, anche gli adulti si trovano impreparati a gestire il malessere dei più piccoli, perciò adottando un approccio olistico e multipersonale si riesce a estirpare il disagio alla radice e permettere a chiunque si relazioni con il piccolo di svolgere il ruolo più accogliente e giusto volto a risolvere l’ostacolo in un breve lasso di tempo. Oltre ad offrire sostegno individuale, lo psicologo per bambini lavora anche sulle dinamiche familiari e sul contesto scolastico per favorire un ambiente positivo e favorevole alla crescita dei piccoli. Capacità di ascolto empatico, grande sensibilità e competenze tecniche specializzate caratterizzano il lavoro di questo professionista altamente qualificato. Il ruolo dello psicologo per bambini va visto come una figura che supera la semplice diagnosi medica o psicologica e si concentra invece sull’aiuto attivo così da favorire un equilibrio emotivo e cognitivo nei più giovani. Grazie alla sua expertise, contribuisce in modo significativo alla salute mentale e al benessere generale della popolazione infantile. Navigazione articoli Come un materasso ortopedico può migliorare la tua postura e il tuo sonno Strutture per MSNA: normative, requisiti e procedure