Quali sono i vantaggi della lamatura del parquet?

La lamatura del parquet è un vero e proprio punto di riferimento per tutti coloro che vogliono preservare l’eterna bellezza del pavimento in legno, amatissimo da tanti, perché in grado di trasmettere comfort, calore. Quella sensazione di “casa” che tanto ricerchiamo. Per quanto riguarda lamatura del parquet a Roma, è fondamentale rivolgersi ai migliori professionisti, come Mca Service Parquet. Ma perché richiederla? E quali sono i vantaggi? Un approfondimento per voi.

Cos’è la lamatura del parquet

Ci troviamo di fronte al processo di levigatura: sì, è un’operazione a dir poco importante, in quanto ci permette di preservare la qualità e l’estetica dei nostri pavimenti. Questa procedura di manutenzione straordinaria si pone diversi obiettivi: interviene sul lato estetico del rivestimento, con l’ambizione di rimuovere qualsiasi imperfezione. Sia quelle visibili che (persino) quelle che tendenzialmente l’occhio umano non coglie. Naturalmente, vengono sfruttati diversi strumenti per eliminare totalmente le imperfezioni, che sono normali, in quanto sono dovute principalmente all’usura, al tempo che passa.

Attraverso la levigatura del parquet, si procede con la rimozione dello strato superficiale del rivestimento: possiamo così dire “addio” ai graffi, alle macchie, agli aloni, a tutti quei segni d’usura dovuti al tempo. Questo intervento è ovviamente delicato e richiede la presenza di esperti del settore, che seguono il lavoro in ogni fase sfruttando la levigatrice. L’operazione si svolge con una cura verso il dettaglio praticamente sopraffina: l’ultima fase prevede anche una pulizia meticolosa del pavimento e in seguito si procede con il rifinire il rivestimento con i prodotti indicati, come cere, vernici oppure oli.

Perché e quando richiedere la lamatura del parquet?

Per una manutenzione importante e incisiva, si consiglia di richiedere la levigatura del parquet nel momento in cui si notano delle zone più chiare o scure – un evidente segno del tempo – o ancora in presenza di ammaccature e incisioni, che possono essere dovuti allo sfregamento o agli urti. Anche questo è perfettamente normale: usiamo il pavimento ogni giorno, del resto.

Certo, è vero che la lamatura del parquet è di fatto un investimento: il processo ripristina la qualità e la bellezza iniziale del pavimento. Con la finitura, poi, il legno risulta praticamente come nuovo. In questo modo si può preservare concretamente la sua estetica, che renderà i nostri ambienti ancor più belli e confortevoli.

A tal proposito, per chi si stesse chiedendo con quale cadenza fare la lamatura del parquet, prendendo come modello il legno tradizionale, ovvero il legno massello, potrebbe avvenire anche a distanza di 15 o 20 anni dalla sua installazione. Per quanto tempo può essere ripetuta, invece, l’operazione? In questi casi si suggerisce di non ripetere la lamatura per più di 3 volte.

Al netto della bellezza dei pavimenti vissuti – sì, il legno rustico “vissuto” ha un ché di eterno, perché ci ricorda un po’ le case delle nostre nonne, o le abitazioni di campagna – ricordiamo l’importanza di rivolgersi a un esperto: il parere dei professionisti del settore è sempre indispensabile per prendere una decisione informata sull’intervento di manutenzione.

Come prendersi cura al meglio del proprio parquet?

Grazie a questo intervento di manutenzione, la naturalità del legno sarà ulteriormente valorizzata, non solo esteticamente, ma anche al tatto. Per mantenere al meglio il parquet, possiamo ovviamente mettere in pratica piccole accortezze quotidiane. Per esempio, all’ingresso della casa usiamo uno zerbino: in questo modo non porteremo con noi la polvere e la ghiaia sotto le suole delle scarpe. Questo è uno dei suggerimenti più utili: ricordiamo, infatti, che la ghiaietta potrebbe potenzialmente graffiare il parquet. Evitiamo inoltre di strusciare gli oggetti sul pavimento, come le valigie o le sedie.

Per l’eventuale uso di prodotti curativi per il parquet, così da mantenerlo come nuovo, è essenziale rivolgersi agli esperti del settore. In linea di massima dobbiamo anche verificare il tipo di finitura del parquet, consultando la scheda identificativa e il certificato di qualità previsto dal produttore. Sono proprio queste a darci delle indicazioni preziose su come possiamo pulire il pavimento al meglio.

Un ulteriore consiglio che diamo è di evitare bruschi sbalzi di temperatura: riscaldiamo i nostri ambienti in modo graduale, così da umidificare la casa favorendo un corretto bilanciamento tra umidità e temperatura dell’aria.