Visura Catastale, a cosa serve e come si richiede? Le informazioni utili

Vi siete mai chiesti a cosa serve la visura catastale? Questo documento ufficiale viene rilasciato dall’Ufficio Provinciale, il Territorio dell’Agenzia delle Entrate, e l’aspetto più interessante è che non esiste una vera e propria definizione di visura catastale. Almeno non ufficialmente. Viene però comunemente descritta dagli addetti del settore come una sorta di “documento di identità” di un immobile, in quanto riporta diverse informazioni e specifiche importanti. Contiene ovviamente i dati identificativi catastali, ovvero il foglio, la particella, o mappale e subalterno, ma anche la rendita catastale dell’unità immobiliare o ancora i dati degli intestatari dell’immobile. Ed ecco perché è definita come documento di identità.

Qual è il significato di visura catastale

Visura è una parola che deriva dal latino – visus – il cui significato è “visto”. Invece, catastale ha origine da Catasto – o Catastro anticamente – ed è un termine di derivazione greca, il cui significato è “registro”. Come si ottiene? Nel momento in cui si effettua un’opportuna ricerca con nominativo del proprietario, oppure servendosi dei dati catastali dell’immobile. Come anticipato, viene rilasciata dal Catasto, che è l’Agenzia delle Entrate. Naturalmente, è un documento essenziale: con la rendita catastale, infatti, si può calcolare l’imposta sul reddito e sulle imposte locali (tra cui l’ICI). Di seguito riepiloghiamo tutte le informazioni contenute al suo interno.

• Dati identificativi: in questa categoria rientrano la sezione urbana, il foglio, la particella, il comune e il subalterno;
• Dati di classamento: per esempio la zona censuaria, la classe e superficie catastale, la categoria catastale, la rendita e la consistenza;
• Altri dati: naturalmente, come anticipato, contiene il codice fiscale del proprietario (o dei proprietari), così come tutti i dati anagrafici.

Quando richiedere una visura catastale? A cosa serve

Magari avete bisogno di mettere insieme i documenti per vendere casa: ecco che sentiamo parlare di “visure”. Anche quando bisogna comprare casa è possibile dover richiedere la visura catastale. Un’altra cosa da sapere è che ne esistono di diverse tipologie. Grazie ai dati presenti nella visura catastale, è possibile recuperare subito i dati grafici dei terreni, delle persone (fisiche o giuridiche) intestatarie dei beni, ma anche i dati identificativi e reddituali dei beni immobili, come fabbricati e terreni. Se ci sono stati aggiornamenti nel corso del tempo, sono indubbiamente presenti degli atti.

Come richiedere una visura catastale

Per la compravendita immobiliare, è fondamentale portare la documentazione necessaria, ma come si fa a richiedere una visura catastale? A tal proposito è possibile recarsi presso gli uffici provinciali dell’Agenzia delle Entrate, allo Sportello Amico delle Poste Italiane (usando l’apposito modulo di richiesta), oppure in via telematica sul sito dell’Agenzia delle Entrate. In ogni caso, aggiungiamo anche un’altra valida alternativa per reperire la visura catastale nell’immediato.

Su visurasi.it, è possibile ottenere la visura catastale in pochissimo tempo, poiché il processo di evasione è piuttosto rapido. Possiamo dunque ricevere il documento in formato PDF tramite e-mail, dopo aver effettuato la richiesta. Il costo della visura catastale? Appena 5,90 IVA esclusa, oltre ai diritti e tributi erariali, il cui totale è 7,00 euro.

Chi può richiedere la visura catastale

Veniamo a un altro punto importante: chi può richiedere la visura catastale? Teoricamente, tutti. Sì, proprio così: i cittadini, pagando i tributi speciali catastali, possono prendere visione della visura catastale di un immobile. Infatti, è la planimetria a venire riservata unicamente a chi presenta dei diritti sull’immobile (può però essere richiesta anche dai delegati). A tal proposito sottolineiamo che visura catastale e planimetria catastale non sono esattamente la stessa cosa, in quanto l’ultima non contiene i terreni e riporta il disegno con i vani dell’immobile, ovvero bagno, sala e le altre camere.

La visura catastale storica

Ricordiamo infine che ci sono diverse tipologie di visura catastale, come la visura catastale storica: in questo caso parliamo di un documento estremamente importante e piuttosto ricco di informazioni, dal momento in cui contiene la storia dell’immobile in ordine cronologico (ad es. anche i nominativi dei precedenti proprietari). Questo documento è diverso dalla visura catastale attuale, in quanto quest’ultima versione contiene solamente i dati attuali e aggiornati della situazione catastale corrente.